Un aspetto doloroso della pandemia in corso riguada l’ elevata (ancora imprecisata) mortalità degli ospiti di strutture per anziani: qui gli anziani e gli operatori non hanno avuto le protezioni necessarie. Anche questo setting non era preparato ad affrontare l’ infezione che per molti esperti doveva essere soltanto un’unfluenza.
Gli ospiti di strutture in Italia sono circa 300000.
I vecchi uccisi dal virus sono spesso ridotti a puri dati anagrafici, entità blogiche che se ne vanno senza il conforto di una vicinanza amica e senza il rituale collettivo ad accompagnare la solitudine individuale: l’ ageismo è assolutamente manifesto.
Suggerimenti preventivi sono ricordati, per essere applicati, nell’ elaborato della SIGG vedi :
Post correlati
Di fragilità nell' anziano si parla da decenni, ma le conoscenze teoriche e pratiche non sono state ancora trasferite nella realtà quotidiana. Il termine è [...]
In periodo Covid alcune proposte vogliono l' ultrasettantenne in lockdown . Da un lato si insiste sulla attività fisica adatta per la popolazione anziana che [...]
L' Immunità allenata o trained può essere utile nel contrastare le malattie infettive dell' anziano in particlare di quelle virale come il COVID-19. Nell' anziano [...]