Un anziano su sette muore entro 1 anno dall'intervento chirurgico maggiore.
Il rischio di mortalità è maggiore tra le persone di età superiore agli 80
anni o che sono fragili o con probabile demenza; è il risultato di uno
studio sugli anziani che vivono in comunità.
Lo studio non ha determinato il motivo della mortalità più alta in quella
popolazione, sebbene le condizioni geriatriche possano aiutare a prevedere
tali esiti. Lo studio, condotto su 1193 anziani che si sottoposero a
interventi chirurgici maggiori, colma una lacuna nei dati sulla mortalità
delle persone anziane dopo l'intervento chirurgico.
Dati Medicare: lo studio ha esaminato un campione rappresentativo di 5590
beneficiari Medicare (National Health and Aging Trends Study) che include
dati su fragilità e demenza. I record di Medicare hanno fornito dati sulla
chirurgia elettiva e non elettiva e sulla mortalità a un anno:
per la chirurgia elettiva la mortalità a un anno fu del 7,4% e il 22.3%
per la non elettiva. Il gruppo chirurgia elettiva aveva un profilo di
salute migliore. L’ hazard ratio mortalità era di 2,44 per età 80-84 anni,
2.89 se età 85-89, e 6,06 se 90 anni o più.
Il 27,8% degli anziani fragili muore entro un anno dall’intervento e
il 32,7% se affetto da probabile demenza.
Si sottolinea l’ importanza di disporre di una banca dati esauriente e
qualificata. In Italia è inesistente: si sollecita la sua implementazione.
JAMA Surgery 2022; October 19