IL FUTURO DELLA MEDICINA: RITARDARE L’ INVECCHIAMENTO E AUMENTARE GLI ANNI VISSUTI IN SALUTE
Può essere che ritardare l’ invecchiamento sia il metodo per realizzare la prevenzione primaria più efficace in questo secolo. Uno sforzo su larga scala dovrebbe trasferire i risultati scientifici già disponibili e oggetto da tempo di coinvolgenti considerazioni in tema di longevity dividend, nel settore dei trial che dovrebbero provare la reale efficacia di interventi farmacologici e non farmacologici teoricamente dotati di un’ azione anti-aging. Si tratta di considerare e prendere in mano la biologia umana cercando di influenzarla positivamente per la nostra qualità della vita. L’ obiettivo iniziale è ridurre la vita vissuta con morbilità e disabilità: parametro questo da misurare con metodologia corretta disponendo di una banca dati qualificata. La comprensione dell’ andamento delle traiettorie funzionali è complicata dai competing risk fra malattie che contemporaneamente sono presenti nello stesso paziente (MULTIPATOLOGIA) e che rendono vano l’ approccio basato sull’ “one-disease model” tanto caro alla medicina di oggi.